Il Muro del Pianto, o 'Muro occidentale', è l’ultimo residuo del Tempio di Gerusalemme distrutto dai romani nell’anno 70 d.C.. La Spianata antistante al Muro è uno dei luoghi di culto più sacri agli ebrei.
Il sito ortodosso Behadrey Haredim, citando rabbini autorevoli, spiega che, oltre agli ovvi "aspetti truffaldini" della vicenda, va tenuto conto che le piccole pietre sottratte al Muro non solo non hanno alcun potere taumaturgico, "ma al contrario rischiano di rivelarsi pericolose" per quanti intendano farne un uso mistico. Viene citato nello specifico la vicenda di una malata che, si asserisce, morì improvvisamente dopo che il marito le appoggiò addosso una piccola pietra con l'intento di alleviarle i dolori.